Analisi amianto

L’attività del laboratorio chimico e ambientale CPG Lab nella ricerca e analisi dell’amianto propone una vasta gamma di metodiche che ci permette di spaziare dalla ricerca delle fibre aerodisperse confinate in ambiente di lavoro, alle analisi su materiali massivi o terreni piuttosto che alla ricerca di fibre libere nelle acque.

L’attività del laboratorio chimico e ambientale CPG Lab nella ricerca e analisi dell’amianto propone una vasta gamma di metodiche che ci permette di spaziare dalla ricerca delle fibre aerodisperse confinate in ambiente di lavoro, alle analisi su materiali massivi o terreni piuttosto che alla ricerca di fibre libere nelle acque. CPG Lab dispone della strumentazione necessaria per svolgere i campionamenti dell’amianto e per effettuare le successive determinazione analitiche in laboratorio, offrendo al cliente sia un’analisi di tipo qualitativo che di tipo quantitativo, mediante l’utilizzo della MOCF (microscopia ottica in contrasto di fase), l’impiego della FT-IR (spettroscopia a infrarossi) e della SEM (microscopia a scansione elettronica).
 
 
Tra le analisi offerte da CPG Lab nel settore amianto segnaliamo:
 
  • Analisi quali/quantitativa di campioni massivi (es. coibentazioni, parti di edifici, tubazioni, pietre verdi, etc.)
  • Analisi quali/quantitativa di terreni
  • Ricerca di amianto come fibre libere su campioni di acqua
  • Analisi di fibre aerodisperse in ambiente, comprese le restituibilità nel corso di interventi di bonifica
     
Offriamo ai clienti anche un servizio di valutazione sullo stato di conservazione di materiali in matrice compatta contenenti amianto. Il servizio è garantito in tutte le regioni, non solo in Liguria e Sardegna.
La metodologia operativa adottata si applica a tutti i manufatti in cemento-amianto per i quali deve essere periodicamente valutato lo stato di conservazione (es. coperture e rivestimenti laterali), all’interno di immobili civili, commerciali e industriali.
In assenza di una specifica normativa a livello nazionale e in seguito al ritiro della norma uni 10608 (“metodo pratico a strappo”) che illustrava la modalità di valutazione del degrado superficiale, CPG Lab ha consolidato nel tempo una metodica procedurizzata che permette di valutare la conservazione delle coperture attraverso operazioni analitiche effettuate sia sul campo che in laboratorio per arrivare alla determinazione di un “Indice di Degrado”.
 
Per la stesura della procedura operativa atta a valutare lo stato di conservazione dei manufatti in cemento-amianto abbiamo tenuto conto dei piani di intervento legiferati dalle varie regioni e nello specifico:
 
  • Il consiglio della Regione Liguria ha deliberato (n° 105 del 20/12/1996) il “Piano regionale di protezione dell’ambiente,di decontaminazione,di smaltimento e di bonifica,ai fine della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto”
  • La Regione Sardegna ha emanato la Legge Regionale 1612/2005,n°22 “Norme per l’approvazione del Piano regionale di protezione,decontaminazione,smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto”
  • La Regione Piemonte ha emanato la Legge Regionale n°30 del 14 ottobre 2008 “Norme per la tutela della salute ,il risanamento dell’ambiente,la bonifica e lo smaltimento dell’amianto”
  • Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato il 29/09/2003 la legge n°17 recante le “Norme per il risanamento   dell’ambiente,bonifica e smaltimento dell’amianto” e successivamente la Direzione Regionale della sanita’ ha emesso un decreto (n° 13327 del 18/11/2008) che ha per oggetto “Approvazione del Protocollo per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto”
 
Il laboratorio CPG Lab ha ricevuto nel 1998 dal Ministero Sanità – Dipartimento per la Prevenzione il riconoscimento dell’Idoneità ad effettuare analisi di amianto nell’aria e in campioni massivi come previsto dal DM 14/05/96 e dal Dlgs.257/2006 e ha inoltre partecipato con esito Positivo al circuito interlaboratorio a livello nazionale denominato “Progetto Ambiente” indetto dal Ministero della Salute in collaborazione con l’ISPESL per l’attività di controllo dei laboratori che effettuano analisi di amianto nell’aria e/o in campioni massivi.
La nostra struttura collabora inoltre, attivamente, con l’Università di Genova per controlli con l’utilizzo della diffrazione Rx.
 

Il documento di riferimento nazionale che riporta le “Normative e metodologie tecniche relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto” è il Decreto Ministeriale 06/09/1994.

 

ASSUNZIONE RUOLO DI RESPONSABILE PER LA GESTIONE DEL PROBLEMA AMIANTO

La Regione Liguria con Decreto n. 3260 del 25/09/2012 (Piano Regionale Amianto) ha previsto la stesura integrale aggiornata dell’elenco nominativo dei tecnici abilitati allo svolgimento del ruolo di "Responsabile per la gestione del problema amianto" in strutture, edifici ed impianti.

Vi ricordiamo che C.P.G. Lab offre, grazie a personale qualificato, il ruolo di Responsabile per la gestione del problema amianto in strutture, edifici ed impianti, figura che ha il compito di formulare, attuare ed affinare in relazione all’evoluzione delle situazioni, il “Programma di controllo dei materiali contenenti amianto in sede”.

L’attestato di idoneità al ruolo di “Responsabile per la gestione della presenza di amianto” in strutture, edifici ed impianti, a far data dal maggio 2014 – in concomitanza con le scadenze periodiche degli aggiornamenti delle autonotifiche della presenza di amianto, costituirà titolo unico di idoneità allo svolgimento del ruolo medesimo.

Il nostro Servizio Clienti è a Vs disposizione per maggiori informazioni in merito e per la formulazione di offerte a prezzi vantaggiosi e concorrenziali.